OREFICERIA ITALIANA

09.01.2020 19:05
Oreficeria Italiana

 
L’arte orafa italiana è un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. I nostri punti di forza sono l’abilità e la creatività dei nostri artigiani orafi e a un tessuto produttivo di gioielli fatti a mano fortemente radicato sul territorio, specializzato e competitivo. L’oreficeria made in Italy con i suoi gioielli artigianali è leader mondiale del settore.

SVILUPPO DELL’ ARTE ORAFA IN ITALIA: DALLE BOTTEGHE DI ALTA OREFICERIA DEGLI ARTIGIANI ORAFI AI GRANDI MARCHI DEL LUSSO

gioielli artigianali italiani si riconoscono: per la fattura e le tecniche utilizzate dagli artigiani orafi, il design, l’altro tasso di creatività e la preziosità. In una parola, i gioielli artigianali italiani si riconoscono per la qualità. Aspetti che sono veri e propri marchi di fabbrica dell’oreficeria Made in Italy.

Il risultato di un lungo percorso che, dalle botteghe dei mastri artigiani orafi, ha portata a fare diventare l’arte orafa italiana leader del mercato mondiale per i suoi gioielli fatti a mano.

Un percorso esaltante e segnato dal successo. L’arte orafa in Italia è storia antica. Basti pensare al distretto di Torre del Greco, famoso per la lavorazione del corallo già in epoca romana, mentre il Rinascimento vede diventare Firenze capitale della lavorazione dei metalli preziosi, con tecniche raffinatissime e già all’avanguardia come quelle descritte da Benvenuto Cellini. Le corti dell’ Italia preunitaria alimentarono il lavoro degli artigiani orafi con richieste di gioielli sempre più preziosi e sfarzosi.

Un percorso esaltante e segnato dal successo. Il 900 è stato il secolo in cui questa cavalcata dell’arte orafa italiana è diventata travolgente. Gli artigiani orafi italiani, che da secoli creavano gioielli fatti a mano unici, sono stati investiti dall’aria nuova già ad inizio secolo. Infatti, nei primi decenni del ‘900 l’oreficeria ha iniziato a produrre non solo gioielli artigianali, ma arte.

Le creazioni degli artigiani orafi sono entrate a far parte di quella vorticosa euforia sul nuovo che caratterizza tutta l’esperienza artistica di quell’ epoca. I costumi e le abitudini dei consumatori iniziano a cambiare.

Nei primi anni del secolo breve, l’arte orafa d’eccellenza con i suoi gioielli artigianali sono ancora un prodotto per pochi. Tuttavia l’oreficeria e i suoi gioielli fatti a mano iniziano ad essere altamente considerati anche per il loro valore artisitico.
L’arte orafa viene investita dal vento della 
belle epoque e gli artigiani orafi sposano lo stile liberty. Uno stile che con la sua ispirazione raffinata riprende e rielabora le suggestioni del mondo della natura.

L’art decò con i suoi tagli netti, l’ispirazione modernista, sarà un momento fondamentale per l’alta oreficeria italiana.
E molti 
artigiani orafi, ancora oggi, prendono spunto da quello stile, sinonimo di eleganza equilibrata e raffinatezza, per le loro creazioni attuali di gioielli artigianali.

Da allora il legame tra oreficeria, design, moda e arte diverrà sempre più stretto, diventando una delle peculiarità dell’arte orafa italiana.

La ripresa dopo la seconda guerra mondiale per l’Italia è faticosa, ma piena di entusiasmo in tutti i settori anche per gli artigiani orafi. Si prepara il boom economico. Di lì a poco, l’arte orafa italiana e i suoi gioielli fatti a mano, verranno conosciuti e richiesti in tutto il mondo.

Nascono e prosperano allora, nomi dell’alta oreficeria come Uno-A-Erre ad Arezzo, che, negli Anni Cinquanta, guarda al gioiello artigianale d’artista realizzando pezzi su disegno di Arnaldo e Giò Pomodoro.

Negli stessi anni fioriscono a Roma con Masenza i gioielli artigianali d’ arte orafa di Afro BasaldellaFranco CannillaNino Franchina.

Di lì a poco sarà Bulgari con i suoi gioielli fatti a mano, preziosi e raffinatissimi nella tecnica e nel design, a fare da apripista all’ innamoramento collettivo per l’ oreficeria made in Italy.
La maison romana lancia sul mercato 
gioielli artigianali che diventano pezzi iconici, come il famoso bracciale a forma di serpente ispirato ai gioielli dell’antichità. Le sue creazioni segnano un’epoca, e aprono la strada a tutto un comparto dell’arte orafa che, di lì a poco, diventerà leader mondiale.

 

 

Negli Anni Settanta fa capolino la Pop Art nei gioielli fatti a mano di Carlo Ciarli (fondatore di Giò Caroli) a Valenza, sempre a Valenza, inizia la sua produzione Pasquale Bruni.

Gli anni ’80 sono quelli dell’esplosione del Made in Italy. Il settore del lusso, anche dell’arte orafa, quindi, si tinge di tricolore.

L’ oreficeria e gli artigiani orafi sono protagonisti con i loro gioielli artigianali e trascinano questa esplosione. L’ economia è cambiata, il mondo è cambiato, le abitudini sono cambiate. Le tasche sono più piene e i consumi diventano più liberi ma i consumatori diventano molto più esigenti. In tutto il mondo si cerca il meglio.

Il gioiello diventa parte essenziale dell’outfit quotidiano. E l’arte orafa italiana con i suoi i gioielli fatti a mano, sono il meglio. Grazie all’inarrivabile gusto estetico degli artigiani orafi, alla loro capacità tecnica e all’attenzione ai dettagli e alle rifiniture, i gioielli artigianali made in Italy diventano sinonimo di valore e qualità.

Ed è una corsa che vede protagonisti vecchi e nuovi marchi. Diverse medie imprese del settore dell’oreficeria riescono a cavalcare la tigre, aumentando la scala di produzione. Si appoggiano al tessuto territoriale e agli artigiani orafi locali, andando, così, alla conquista del mondo. Con i loro gioielli artigianali schiacciano i concorrenti di sempre, i francesi, e diventano leader incontrastati del mercato.

Oggi i già citati Bulgari e Pasquale BruniBucellati, Damiani e tanti altri cognomi italiani sono ormai sinonimo del meglio dell’arte orafa a livello mondiale.

 

ARTE ORAFA MADE IN ITALY , CARATTERISTICHE E RICONOSCIBILITA’ DI UN’ ECCELLENZA: I GIOIELLI ARTIGIANALI ITALIANI

Ma qual è la formula magica? A cosa è dovuto il successo dell’oreficeria italiana nel mondo?
Le caratteristiche dell’
arte orafa che rendono i gioielli artigianali italiani unici, sono le stesse che si ritrovano in tutti i prodotti d’eccellenza made in Italy.

Sono gioielli fatti a mano da esperti artigiani orafi e sono ricchi di storia, creatività e sapienza, sia artistica che tecnologica.
Abbiamo già detto dell’intreccio continuo tra 
arte orafa e altre forme di arte e ispirazioni: la moda, la pittura, la scultura, il design.

A monte dei gioielli artigianali italiani c’è, in quantità sempre maggiore, l’apporto di artigiani orafi che sono designer creativi e visionari che disegnano vere e proprie opere d’arte.

Ma la vera chiave del successo dell’oreficeria italiana è nelle mani di chi fa diventare quel disegno un oggetto prezioso che non teme confronti.

Il tessuto produttivo dei distretti industriali dei gioielli fatti a mano è una straordinaria caratteristica italiana. L’humus in cui si creano le eccellenze dell’arte orafa Made in Italy.

Sono interi territori su cui sono innestate, da generazioni, reti produttive fatte di singole botteghe di artigiani orafi che producono gioielli artigianali unici e di altissima qualità. Non dimentichiamo poi le piccole, medie imprese, spesso a carattere famigliare, in cui la vocazione e il ‘saper fare’ passa da generazione a generazione.

La circolazione di conoscenza dell’arte orafa, la specializzazione, diventa naturale, e porta alla produzione di gioielli fatti a mano che sono il meglio dell’oreficeria sul mercato mondiale.

E’ quello che succede nei distretti dell’oro a Valenza Po, in Piemonte, dove, tra l’ altro, qualche mese fa Bulgari ha scelto di aprire la più grande manifattura di gioielli artigianali d’Europa (14000 mt quadri).

Inoltre a Vicenza, ad Arezzo e in Campania, dove esiste un distretto dell’ oro e del corallo che risale all’antichità e che va da Napoli a Torre del Greco.

Nella cittadina del golfo sorge, già dal 1400, il più importante centro mondiale per la lavorazione del corallo.

Un polo produttivo di gioielli artigianali d’eccellenza, che già in epoca preunitaria era una realtà di rilevanza mondiale.

Infatti, Ferdinando IV di Borbone la chiamava ‘la spugna d’oro’ del suo regno.

Ieri come oggi, gli artigiani orafi torresi, grazie a passione, dedizione, ‘saper fare’ tramandato attraverso i secoli, producono i gioielli artigianali di corallo più richiesti e preziosi del mondo.


L’arte orafa italiana è il frutto della creatività e dell’intuito per le tendenze del mercato di artigiani orafi designer di alto livello che disegnano il gioiello.

Indispensabili, poi, sono le mani e la sapienza degli artigiani che lo realizzano. Il connubio tra queste due eccellenti professionalità dell’arte orafa italiana crea un prodotto di oreficeria straordinario, gioielli artigianali con cui i grandi brand del made in Italy hanno da tempo conquistato il mercato.

Brand di gioielli fatti a mano che in tutto il mondo sono sinonimo di prodotti ricercati, unici, preziosi, senza rivali in fatto di qualità e cura dei dettagli.
Continuano a poter offrire il meglio grazie ad una struttura produttiva di base capace di eccellenza, specializzazione e continua innovazione nel settore dell’
oreficeria.
Il 
gioiello artigianale italiano è considerato in tutto il mondo un prodotto prezioso, perché capace di mantenere anche in tempi di globalizzazione le sue caratteristiche uniche.

ANTICHI SAPERI E NUOVE TECNOLOGIE: LA RICETTA PER L’ECCELLENZA DEGLI ARTIGIANI ORAFI ITALIANI

Dagli anni 90, la leadership italiana nel campo dell’arte orafa è ben salda, ma anche questo comparto deve ovviamente far fronte alla crisi. I momenti difficili portano con sé innanzitutto la sfida del nuovo e del cambiamento anche nel settore dell’oreficeria.

Ad oggi, la qualità e il valore dei gioielli artigianali italiani ancora non temono confronti. Tuttavia,in prospettiva, il tessuto produttivo dell’oreficeria italiana che tanti risultati ha dato, è chiamato ad una riorganizzazione.

Tutto questo per fare quello che, nel corso della sua storia, è sempre riuscito a fare, con un istinto quasi innato, ossia portare a livelli di eccellenza ineguagliabile l’arte orafa italiana.

Gli artigiani orafi sfruttano l’ innovazione anzi, ci si tuffano dentro, per creare prodotti di oreficeria di qualità sempre più alta ma sempre più competitivi. Gioielli fatti a mano che offrano a chi acquista pezzi unici, di valore, un alto tasso di creatività e un’attenzione al dettaglio che non teme confronti.
La chiave sarà abbracciare nuove tecnologie che, senza tradire il saper fare degli 
artigiani orafi, riescano a valorizzarlo e potenziarlo.

Contatti

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Orari: dalle 9 alle 12,30 del mattino. Dalle 15,30 alle 19, 30 della sera. Chiuso tutto Lunedì.
In centro, nei pressi della Cattedrale di Adria. Parcheggio dietro la Cattedrale (disco orario 3 ore, sempre posto).



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